Cassazione penale Sez. V sentenza n. 42192 del 18 novembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:42192PEN

Massima

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Il falso materiale in atto pubblico sussiste anche quando il documento sia apparentemente proveniente da un soggetto legittimato a formarlo, sebbene questi non lo sia più al momento della formazione del documento, in quanto ciò che rileva è l'idoneità del documento a ingenerare negli altri l'apparenza di provenienza da un soggetto legittimato, a prescindere dalla sua effettiva qualifica. Pertanto, la formazione di un certificato medico apparentemente rilasciato da un medico ospedaliero, ma in realtà mai effettuato da quest'ultimo in quanto nel frattempo collocato in quiescenza, integra il reato di falso materiale in atto pubblico, in quanto il documento risulta idoneo a indurre in errore i terzi sulla sua provenienza. Ciò che rileva, ai fini della configurabilità del reato, è l'attribuzione del documento a un soggetto apparentemente legittimato a formarlo, a prescindere dalla sua effettiva qualifica al momento della redazione. Inoltre, la mancata concessione delle circostanze attenuanti generiche è adeguatamente motivata dal giudice di merito, il quale non è tenuto a esaminare tutti gli elementi favorevoli o sfavorevoli dedotti dalle parti, essendo sufficiente che faccia riferimento a quelli ritenuti decisivi o comunque rilevanti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PEZZULLO Rosa - Presidente

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria Teresa - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta Mari - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 10/02/2020 della CORTE APPELLO di L'AQUILA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE DE MARZO;
Udito il Procuratore Generale, in persona del Dott. GIUSEPPE LOCATELLI, il quale ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con sentenza del 10/02/2020 la Corte d'appello di L'Aquila ha c…

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