Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1178 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:1178SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'Amministrazione, alla scadenza di una concessione di occupazione di suolo pubblico, ha la facoltà discrezionale di decidere se procedere o meno al rinnovo del titolo concessorio, senza che ciò richieda una particolare motivazione. Infatti, il precedente concessionario non vanta alcun diritto o legittima aspettativa al rinnovo, trovandosi nella medesima posizione di qualsiasi altro soggetto interessato. L'Amministrazione può pertanto scegliere di non rinnovare la concessione e di sottoporre l'assegnazione del bene pubblico ad una nuova procedura selettiva aperta al pubblico, nel rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza e parità di trattamento. Tale scelta amministrativa, purché chiara e motivata, risulta pienamente legittima e non necessita di ulteriori giustificazioni, in quanto l'Amministrazione è titolare di un ampio potere discrezionale nella gestione dei beni pubblici. Inoltre, l'eventuale previsione nel precedente provvedimento concessorio della possibilità di rinnovo non vincola l'Amministrazione, la quale rimane libera di stabilire le modalità da seguire per il rilascio (o il mancato rilascio) di un nuovo titolo. In definitiva, il mancato rinnovo di una concessione di suolo pubblico alla sua scadenza non richiede una particolare motivazione, essendo rimesso alla discrezionalità dell'Amministrazione, la quale può legittimamente optare per l'indizione di una nuova procedura selettiva o per la dismissione del bene, senza che ciò comporti la violazione di alcun diritto o legittima aspettativa del precedente concessionario.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/04/2023

N. 01178/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01037/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1037 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
C.G. S.a.s. di Cucinotta Sergio & C, rappresentata e difesa dall'avvocato Antonino Longo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Catania, Via De Caro 104, e dall'avvocato Fiorella Russo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Mascali, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Specchiale, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

a) della …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.