Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 460 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:460SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento amministrativo di natura vincolata, che non richiede una ponderazione degli interessi pubblici e privati, né la previa comunicazione dell'avvio del procedimento, in quanto presuppone il mero accertamento tecnico della realizzazione di opere prive del prescritto titolo abilitativo. Tale ordine di demolizione è legittimo anche in pendenza di un sequestro penale sull'immobile, in quanto è possibile chiedere motivatamente all'autorità giudiziaria il dissequestro dell'immobile ai fini dell'esecuzione della demolizione. Il provvedimento di demolizione, pertanto, è legittimo e non può essere annullato per violazione delle norme sul procedimento, in quanto il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso anche in presenza di una comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di un atto dovuto in presenza di opere abusive. La mancata ponderazione degli interessi pubblici e privati e l'omessa comunicazione dell'avvio del procedimento, pertanto, non inficiano la legittimità dell'ordine di demolizione, che costituisce un provvedimento vincolato e tipizzato, finalizzato alla repressione degli abusi edilizi e alla tutela dell'interesse pubblico al corretto assetto del territorio.

Sentenza completa

N. 04282/2010
REG.RIC.

N. 00460/2014 REG.PROV.COLL.

N. 04282/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4282 del 2010, proposto da:
Esposito Maria Rosaria, rappresentata e difesa dagli avv.ti Raffaele Monaco e Concetta Monaco, elettivamente domiciliata presso gli stessi in Napoli alla via Provinciale n. 32;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso, congiuntamente e disgiuntamente, dagli avv.ti Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Carpentieri Eleonora, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci e Raffaele Romano, giusta procura in atti ed elettivamente domiciliato in Napo…

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