Cassazione penale Sez. I sentenza n. 40250 del 12 ottobre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:40250PEN

Massima

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La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Il reato di porto di armi improprie, di cui all'art. 4 della Legge n. 110 del 1975, è suscettibile di essere ritenuto di lieve entità ai sensi del comma 3 dello stesso articolo, a prescindere dalla natura dell'oggetto portato, purché rientri tra le armi improprie indicate al comma 2, essendo tale attenuante applicabile a tutte le fattispecie di porto di armi improprie e non solo agli oggetti atti a offendere strettamente intesi. Tale orientamento, affermato dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, si pone in contrasto con il diverso indirizzo giurisprudenziale che limita l'applicabilità dell'attenuante ai soli oggetti atti a offendere diversi dagli strumenti da punta e da taglio. Pertanto, il giudice di merito deve valutare la sussistenza della circostanza attenuante del fatto di lieve entità anche nel caso di porto di coltelli a serramanico, senza preclusioni legate alla natura dell'oggetto, purché rientrante nella categoria delle armi improprie. L'accertamento della lieve entità del fatto, tuttavia, non impedisce l'eventuale declaratoria di estinzione del reato per intervenuta prescrizione, qualora il termine massimo di prescrizione risulti maturato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. ROMBOLA' Marcello - Consigliere

Dott. TARDIO Angela - rel. Consigliere

Dott. BONITO Francesco - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 164/2009 CORTE APPELLO di GENOVA, del 28/12/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in pubblica udienza del 26/09/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));

udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha chiesto annullarsi senza rinvio la sentenza impugnata per prescrizione;

preso atto che nessuno e' c…

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