Cassazione penale Sez. I sentenza n. 44014 del 28 novembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:44014PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il reato associativo di cui all'art. 416 c.p. può essere integrato anche dalla sola constatazione della commissione di uno o più reati-fine, come il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina di cui all'art. 12 d.lgs. 286/1998, qualora dalle modalità organizzative e dalle condotte partecipative degli indagati emerga, con un giudizio di probabilità adeguato alla fase cautelare, l'esistenza di un vincolo associativo tendenzialmente stabile tra più soggetti finalizzato al compimento di una serie indeterminata di delitti, avvalendosi di strutture organizzative, materiali ed umane, sovrabbondanti ed antieconomiche rispetto ad un'isolata attività criminosa. In tale contesto, la condotta partecipativa dell'indagato può essere desunta anche da elementi indiziari di minima rilevanza, purché destinati a fornire efficacia al mantenimento in vita della struttura associativa o al perseguimento dei suoi scopi, come il contributo prestato nelle operazioni di imbarco dei clandestini, di distribuzione dei viveri e di controllo dei passeggeri durante la traversata, nonché l'offerta di ulteriori trasporti e sistemazioni sul territorio italiano. Tali elementi, unitamente al rinvenimento di documenti riconducibili all'indagato nella plancia di comando dell'imbarcazione, integrano un quadro indiziario solido e comprensivo delle diverse attività svolte dall'indagato, idoneo a giustificare l'applicazione della misura cautelare, a prescindere da eventuali dichiarazioni accusatorie rese dallo stesso o da altri indagati nei confronti di terzi soggetti, il cui ruolo non incide sulla valutazione degli elementi probatori a carico dell'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M.S - Consigliere

Dott. MAZZEI Antonella P. - Consigliere

Dott. CARTA Adriana - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) KA. NA. AB. , N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 241/2011 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 28/03/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ADRIANA CARTA;

sentite le conclusioni del PG Dott. Delehaye Enrico, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

RILEVA IN FATTO

1.- Il Tribunale di Catania, in funzione di giudice del riesame, con ordinanza 28 marzo 2011 annullava l&#x…

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