Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 495 del 2015

ECLI:IT:TARVEN:2015:495SENB

Massima

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Il Comune, sentito il parere della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici, può sottoporre a condizioni particolari l'esercizio del commercio in aree pubbliche di rilevante interesse culturale e paesaggistico, al fine di tutelare i valori storico-artistici e ambientali. Ciò comporta che il rilascio di concessioni per l'occupazione di suolo pubblico con arredi e attrezzature in tali aree debba essere valutato in un'ottica di programmazione complessiva, volta a contemperare le esigenze di fruizione pubblica e di tutela dei beni culturali, senza che il Comune possa esimersi dall'adottare una disciplina organica dell'area, come sollecitato dalla Soprintendenza. Il parere vincolante della Soprintendenza, pur comportando un aggravamento procedimentale, è giustificato dalla necessità di una valutazione specialistica degli interessi di tutela paesaggistica e culturale, che si sovrappone e si coordina con la valutazione dell'ente locale competente al rilascio della concessione. Pertanto, il diniego di una concessione di occupazione di suolo pubblico in una zona di rilevante interesse culturale e paesaggistico, motivato dalla mancanza di una disciplina organica dell'area disposta dal Comune, sentito il parere della Soprintendenza, è legittimo, in assenza di una valutazione complessiva degli interessi in gioco che consenta di contemperare le esigenze di fruizione pubblica e di tutela dei beni culturali.

Sentenza completa

N. 00614/2014
REG.RIC.

N. 00495/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00614/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 614 del 2014, proposto da:
Albergo Saturnia Internazionale S.r.l., rappresentato e difeso dagli avv. Stefano Sacchetto, Andrea Zuccolo, con domicilio eletto presso Stefano Sacchetto in Venezia-Mestre, Via G. Carducci, 45;

contro

Comune di Venezia, rappresentato e difeso per legge dagli avv. Giulio Gidoni, Antonio Iannotta, Maurizio Ballarini, domiciliata in Venezia, S. Marco, 4091;
Ministero Per i Beni e Le Attivita' Culturali, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrett. Stato, domiciliataria per legge in Venezia, San Marco, 63;

per l'annullament…

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