Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2379 del 2014

ECLI:IT:TARLE:2014:2379SENT

Massima

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Il provvedimento di esclusione di un operatore economico da una procedura di gara pubblica può essere oggetto di impugnazione giurisdizionale da parte del soggetto escluso. Tuttavia, qualora la stazione appaltante revochi in autotutela la procedura di gara e disponga la non annotazione dell'operatore escluso nel casellario informatico, si determina la sopravvenuta carenza di interesse all'impugnazione del provvedimento di esclusione, in quanto viene meno l'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare la sopravvenuta carenza di interesse, compensando le spese di giudizio in considerazione della legittima aspettativa dell'operatore economico di ottenere una pronuncia sul merito della sua esclusione.

Sentenza completa

N. 01665/2013
REG.RIC.

N. 02379/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01665/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1665 del 2013, proposto da:
Hidrochemical Service Srl, rappresentata e difesa dall'avv. Bice Annalisa Pasqualone, con domicilio eletto presso Paola Chiriatti in Lecce, via Zanardelli, 4;

contro

Azienda Multiservizi e Igiene Urbana Spa Taranto, rappresentata e difesa dall'avv. Annamaria Condemi, con domicilio eletto presso Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi 23;

per l'annullamento

del provvedimento prt. n.10177 del 29.07.2013, trasmesso a mezzo fax in pari data, con il quale l'AMIU SpA di Taranto ha comunicato l'esclusione della Società ricorrente dalla proce…

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