Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 488 del 2014

ECLI:IT:TARRC:2014:488SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel pronunciare la presente sentenza, ha affermato il seguente principio di diritto: L'Amministrazione comunale, investita da un privato "controinteressato" della questione relativa all'effettiva titolarità del bene su cui sono stati eseguiti lavori edili, è tenuta a verificare d'ufficio tale titolarità, con ogni effetto di legge, ivi compreso, ove necessario, il ricorso ai poteri di ordine di ripristino o conformazione di cui all'art. 19 della legge n. 241/1990. Ciò in quanto il diritto reale sul bene costituisce una condizione di legge per poter legittimamente disporre dello stesso e realizzare le opere di cui all'art. 6, comma 2, del D.P.R. n. 380/2001. L'omissione di tale verifica da parte dell'Amministrazione comunale determina l'illegittimità del provvedimento sanzionatorio, che deve essere annullato nella parte in cui non ha disposto l'accertamento della titolarità del bene in capo ai soggetti interessati. In caso di mancata esecuzione del giudicato formatosi sulla sentenza che ha rilevato tale illegittimità, il Tribunale Amministrativo Regionale può ordinare all'Amministrazione comunale di provvedere entro un termine perentorio, con nomina di un Commissario ad acta in caso di ulteriore inerzia, al fine di assicurare l'integrale attuazione della pronuncia giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 00338/2013
REG.RIC.

N. 00488/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00338/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 338 del 2013, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), presso il cui studio è elettivamente domiciliato, in Reggio Calabria, via Palestino n. 2;

contro

il Comune di Bagnara Calabra, in persona del Sindaco p.t., non costituitosi in giudizio;

nei confronti di

((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio sono elettivamente domiciliati, in Gallico – Reggio Calabria, via Quarnaro II n. 34/b;

per l’esecuzione del giudicato

formatosi a seguito della sentenza n. 468/12 del 23 maggio 2012, depositata il 17 lu…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.