Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2677 del 2018

ECLI:IT:TARMI:2018:2677SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il potere di pianificazione urbanistica comunale, pur ampiamente discrezionale, deve essere esercitato nel rispetto dei principi di tutela ambientale e di contenimento del consumo di suolo, anche in relazione ad aree già urbanizzate, in quanto l'urbanistica non può essere intesa solo come coordinamento delle potenzialità edificatorie connesse al diritto di proprietà, ma deve perseguire lo sviluppo complessivo ed armonico del territorio, tenendo conto delle esigenze legate alla tutela di interessi costituzionalmente primari, tra cui rientrano quelli contemplati dall'articolo 9 della Costituzione. Pertanto, la destinazione di un'area a verde inedificabile può essere legittimamente disposta dall'Amministrazione comunale, anche in assenza di specifici pregi ambientali o paesaggistici, al fine di limitare il consumo di suolo e garantire l'equilibrio delle condizioni di vivibilità, assicurando la quota di valori naturalistici e ambientali necessaria a compensare gli effetti dell'espansione dell'aggregato urbano. In tale ambito, la posizione dei privati risulta recessiva rispetto alle determinazioni dell'Amministrazione, salvo che non siano inficiate da arbitrarietà o irragionevolezza manifeste, ovvero da travisamento dei fatti in ordine alle esigenze che si intendono nel concreto soddisfare, non potendosi invocare un affidamento qualificato ad una specifica destinazione del suolo.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/11/2018

N. 02677/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01596/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1596 del 2017, proposto da
- Lara S.r.l. e Akir S.r.l., in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro-tempore, rappresentate e difese dall’Avv. Umberto Grella ed elettivamente domiciliate presso lo studio dello stesso in Milano, Via Cesare Battisti n. 21;

contro

- il Comune di Monza, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dagli Avv.ti Annalisa Bragante, Giancosimo Maludrottu e Paola Giovanna Brambilla ed elettivamente domiciliato in Milano, Piazza Cinque Giornate n. 10, presso A.T.A.P.;
- la Provincia di Monza e Brianza, in persona del Presidente pro-tempore, non costituita…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.