Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 820 del 2021

ECLI:IT:TARMAR:2021:820SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice amministrativo, nell'esaminare una controversia relativa all'esecuzione di precedenti pronunce giurisdizionali, deve verificare con attenzione l'ambito oggettivo e soggettivo del giudicato formatosi, al fine di stabilire con precisione quali siano le aree e i beni che il Comune è tenuto a restituire al privato in esecuzione delle sentenze. Ciò implica che il Comune non è obbligato a restituire aree che, pur essendo state in precedenza occupate senza valido titolo, non siano state espressamente ricomprese nell'originaria domanda di restituzione accolta dal giudice. Pertanto, il Comune può legittimamente disporre il trasferimento gratuito al proprio patrimonio di aree che, pur essendo state in precedenza occupate, non siano state oggetto delle pronunce giurisdizionali che hanno ordinato la restituzione di altri beni al privato. Tale facoltà del Comune permane anche qualora l'occupazione di tali aree sia avvenuta in esecuzione di un accordo transattivo successivamente ritenuto inefficace, purché tale accordo non sia stato espressamente impugnato e annullato dal giudice amministrativo nell'ambito del giudizio relativo alla restituzione dei beni. In tali ipotesi, il Comune può legittimamente disporre il trasferimento gratuito di tali aree al proprio patrimonio, senza che ciò integri una violazione del giudicato formatosi sulle precedenti pronunce.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/11/2021

N. 00820/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00605/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 605 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Maltignano, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Ancona, via Matteotti n. 99;

Per

la completa restituzione delle aree residue, non oggetto di acquisizione sanante ex art. 42 bis DPR n. 327 del 2001;

e per la dichiarazione di nullità e/o l’annullamento - in parte qu…

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