Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1248 del 2022

ECLI:IT:TARBS:2022:1248SENT

Massima

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Il vincolo preordinato all'esproprio previsto negli strumenti di pianificazione urbanistica decade automaticamente decorso il termine quinquennale senza l'adozione di alcun atto della procedura ablativa, determinando il venir meno dell'interesse del proprietario o del titolare di altro diritto reale o personale sull'area a coltivare l'impugnazione degli atti che lo hanno previsto. Ciò in quanto l'eventuale pronuncia di annullamento di tali atti risulterebbe priva di utilità pratica, non potendo impedire all'amministrazione di riesercitare in futuro il potere di localizzare nuovamente l'opera pubblica sulla medesima area, salvo il caso in cui le censure dedotte dal ricorrente siano tali da precludere in modo stringente la riedizione del potere. Pertanto, il ricorso avverso gli atti di pianificazione urbanistica che prevedono la localizzazione di un'opera pubblica su aree di proprietà o nella disponibilità del ricorrente deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, qualora sia decorso il termine quinquennale senza l'adozione di alcun atto della procedura espropriativa. Ciò fermo restando che, ove siano state dedotte censure fondate sulla mancata comunicazione dell'avvio del procedimento di apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, il giudice può disporre la compensazione parziale delle spese di lite, in ragione della parziale fondatezza del ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/12/2022

N. 01248/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00935/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 935 del 2017, proposto da
Immobiliare Alloro S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale presso gli indirizzi PEC [email protected] e [email protected];

contro

Comune di Curno, non costituito in giudizio;
Provincia di Bergamo, non costituita in giudizio;

per l’annullamento:

in parte qua, della deliberazione del Consiglio comunale del Comune di Curno n. 38 in data 31.05.2017, avente per oggetto l’approvazione definitiva de…

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