Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 1170 del 2021

ECLI:IT:TARLE:2021:1170SENB

Massima

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La clausola risolutiva espressa di cui all'art. 1456 c.c. è un rimedio stragiudiziale di risoluzione del contratto che opera di diritto al semplice verificarsi dell'inadempimento dell'obbligazione specificamente prevista dalle parti, senza che il giudice possa sindacare la gravità dell'inadempimento. Tuttavia, affinché tale clausola possa trovare applicazione, è necessario che l'inadempimento contestato rientri espressamente tra le cause di risoluzione di diritto indicate nel contratto, non essendo sufficiente il riferimento generico agli obblighi contrattuali. Inoltre, l'inadempimento deve rivestire una certa gravità, tale da compromettere irrimediabilmente il rapporto contrattuale, non potendo la risoluzione essere fondata su prestazioni accessorie e di minore importanza nell'economia complessiva del negozio. Pertanto, la dichiarazione di risoluzione di diritto di una concessione per la gestione di un impianto sportivo pubblico, fondata sul mancato pagamento delle rate di un mutuo di scopo, non può ritenersi legittima ove tale inadempimento non sia espressamente previsto tra le cause di risoluzione dalla convenzione e non risulti di gravità tale da giustificare la caducazione dell'intero rapporto, considerata l'entità degli investimenti già realizzati e delle prestazioni di gestione correttamente adempiute dal concessionario.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/07/2021

N. 01170/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00944/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 944 del 2021, proposto da
Fimco Sport S.S.D. a.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Maglie, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via Imbriani, 30;

per l’annullamento

- dell’ordinanza n. 50 del 29.4…

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