Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2444 del 21 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:2444PEN

Massima

Il concorso eventuale di persone nel reato di associazione per delinquere di tipo mafioso si realizza quando la condotta dell'agente, pur non essendo intrinsecamente connaturata con la struttura e le finalità del sodalizio criminoso, ne costituisce un supporto esterno non direttamente incidente sugli elementi costitutivi dell'associazione stessa, ma idoneo comunque a fornire un apprezzabile contributo alla sua costituzione, alla vita associativa o all'efficacia della sua azione. Tale contributo deve essere dimostrato in modo specifico e concreto, non essendo sufficiente il mero riferimento a generiche conoscenze, partecipazioni a riunioni o episodi delittuosi autonomi rispetto all'associazione mafiosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M. S - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) GI. AN., N. IL (OMESSO);

2) PI. FR., N. IL (OMESSO);

3) SC. GI., N. IL (OMESSO);

4) BU. BE. IS., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 12/03/2008 CORTE APPELLO di PALERMO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. BONITO FRANCESCO MARIA SILVIO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. PALOMBAR…

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