Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4742 del 10 aprile 1980
ECLI:IT:CASS:1980:4742PEN
Massima
Massima ufficiale
Per stabilire il tempo necessario per la prescrizione deve farsi riferimento ai singoli reati, poiché il principio della inscindibilita del reato continuato ai fini della prescrizione,sancito dall'art. 158 Cod. pen., attribuisce rilievo alla continuazione solo per fissare la data iniziale di decorrenza del termine di prescrizione.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2449 del 20 febbraio 1980
ECLI:IT:CASS:1980:2449PENL'inscindibilita del reato continuato ai fini della prescrizione opera solo relativamente alla decorrenza del termine iniziale della prescrizione e non anche con riguardo alla durata del tempo necess…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3031 del 20 marzo 1982
ECLI:IT:CASS:1982:3031PENIl principio della inscindibilità del reato continuato, sancito dall'. 158 cod. proc. pen., opera soltanto al fine di stabilire il termine iniziale della prescrizione, che coincide con la cessazione …
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 5926 del 12 giugno 1982
ECLI:IT:CASS:1982:5926PENAgli effetti della prescrizione la inscindibilità del reato continuato opera solo ai fini della decorrenza del termine iniziale e non anche per la determinazione del tempo necessario a prescrivere, i…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 97 del 7 gennaio 1983
ECLI:IT:CASS:1983:97PENPer stabilire la durata del tempo necessario a prescrivere in tema di reato continuato, è necessario far riferimento ai singoli reati e non già al complesso dei reati unitariamente considerato.
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 11538 del 15 marzo 2019
ECLI:IT:CASS:2019:11538PENIn tema di reato continuato, il termine di prescrizione decorre dal giorno in cui è cessata la continuazione, ma il tempo necessario a prescrivere è quello previsto per i singoli reati in continuazio…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 8994 del 23 ottobre 1984
ECLI:IT:CASS:1984:8994PENLa continuazione non ha rilevanza ai fini del calcolo del tempo necessario per il verificarsi della prescrizione. Questa, infatti, opera in relazione ai singoli reati, posti in continuazione,che devo…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3510 del 17 aprile 1981
ECLI:IT:CASS:1981:3510PENIl computo della prescrizione nel reato continuato va operato, scindendo le singole ipotesi criminose e calcolando per ciascuna di esse il tempo necessario a prescrivere, ferma la decorrenza del term…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10404 del 29 ottobre 1992
ECLI:IT:CASS:1992:10404PENLa disciplina della decorrenza della prescrizione nell'ipotesi di reato continuato risulta prevista dall'art. 158 comma primo c.p., in virtù del quale detto termine non può iniziare a decorrere fino …
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24527 del 1 luglio 2005
ECLI:IT:CASS:2005:24527PENCon riferimento al reato continuato, l'inizio del termine di prescrizione coincide con l'esaurimento della condotta, come previsto dall'art. 158 c.p. anche nell'ipotesi in cui il vincolo della contin…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 5042 del 15 maggio 1982
ECLI:IT:CASS:1982:5042PENIl termine per la prescrizione del reato continuato decorre per tutti i reati unificati dal giorno di cessazione della continuazione, ma il tempo necessario a prescrivere rimane quello stabilito dall…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.