Cassazione penale Sez. II sentenza n. 36736 del 14 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:36736PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di veicoli provento di furti può configurarsi anche in assenza della prova dei reati fine commessi in concorso dagli appartenenti al sodalizio criminoso, essendo sufficiente l'accertamento di stabili rapporti tra gli affiliati, finalizzati a commettere una serie indeterminata di furti, ricettazioni ed operazioni di riciclaggio. L'interpretazione del linguaggio criptico o cifrato utilizzato nel corso delle conversazioni telefoniche intercettate costituisce una questione di mero fatto, sottratta al sindacato di legittimità se la valutazione compiuta dai giudici del merito risulta logica in rapporto alle massime di esperienza utilizzate. In sede di legittimità, non è consentito procedere ad una rinnovata valutazione dei fatti o ad una rivalutazione del contenuto delle prove acquisite, trattandosi di apprezzamenti riservati in via esclusiva al giudice del merito; è possibile denunciare solo un eventuale travisamento della prova, e non già un travisamento del fatto, che attiene alla generale ricostruzione della vicenda alla luce delle acquisizioni processuali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO Giuseppe Maria - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - rel. Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ma. Do. ;

avverso l'ordinanza del 21.1.10 del Tribunale di Potenza, sezione riesame;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita in Camera di consiglio la relazione del Consigliere Dott. Antonio Manna;

udito il Procuratore Generale nella persona del Dott. Guglielmo Passacantando, che ha concluso per il rigetto del ricorso;

udito il difensore Avv. Malcangi Mario, che ha concluso per…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.