Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 307 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:307SENB

Massima

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L'amministrazione preposta alla vigilanza del rispetto della normativa urbanistico-edilizia è tenuta a emettere provvedimenti repressivi di abusi edilizi, quali ingiunzioni di demolizione, una volta accertato il carattere abusivo dell'intervento, indipendentemente dalla circostanza che il manufatto sia risalente nel tempo, in quanto l'abuso edilizio costituisce un illecito permanente. Tali provvedimenti hanno natura vincolata e non richiedono una particolare motivazione, essendo sufficiente il mero accertamento della mancanza del titolo abilitativo. Il proprietario non può invocare la buona fede o l'ignoranza della normativa edilizia per sottrarsi all'obbligo di demolizione, in quanto l'ordinamento sanziona l'abuso edilizio a prescindere dalla colpevolezza del soggetto. L'amministrazione è pertanto legittimata a ordinare la rimozione dell'opera abusiva e il ripristino dello stato dei luoghi, senza che ciò possa essere escluso dalla circostanza che il manufatto sia stato realizzato in epoca remota. Il principio di legalità e il dovere di vigilanza e repressione degli abusi edilizi impongono all'autorità competente di intervenire, indipendentemente dal tempo trascorso dalla realizzazione dell'opera, al fine di ristabilire la conformità urbanistica ed edilizia del territorio.

Sentenza completa

N. 12389/2013
REG.RIC.

N. 00307/2014 REG.PROV.COLL.

N. 12389/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 12389 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Studio Menicucci in Roma, piazza Prati degli Strozzi, 33;

contro

Comune di Nettuno, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via Emilia, 88;

per l'annullamento

dell'ordinanza dirigeniale n. 31/2013 prot. 29105/URB, del 10.9.2013 della città di Nettuno, recante ingiunzione a provvedere alla rimozione di opere abusive ed al ripristino …

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