Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 2254 del 22 gennaio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:2254PEN

Massima

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Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è il seguente: La causa di non punibilità prevista dall'art. 131-bis c.p. (fatto di particolare tenuità) può trovare applicazione anche nel caso di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, purché ricorrano i presupposti di legge, ovvero la scarsa rilevanza della sostanza detenuta, il minimo principio attivo, l'incensuratezza e il comportamento non abituale del soggetto. Pertanto, il giudice è tenuto a valutare specificamente tali elementi, motivando in modo adeguato e non in modo apodittico il riconoscimento o meno di tale causa di non punibilità, in conformità con i principi affermati dalla giurisprudenza di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CIAMPI Francesco M. - Presidente

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. RANALDI Alessandro - rel. Consigliere

Dott. TANGA ((omissis)) - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 06/12/2018 della CORTE APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ALESSANDRO RANALDI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore SPINACI SANTE;
Il Proc. Gen. conclude per il rigetto.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 6.12.2018 la Corte di appello di Palermo ha confermato la sentenza di primo grado che ha condannato (OMISSIS) …

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