Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 298 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:298SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di ripristino dello stato dei luoghi, legittimamente adottato dall'autorità competente, può essere successivamente revocato dalla medesima autorità qualora vengano meno le ragioni che ne avevano giustificato l'emanazione, determinando così la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso per l'annullamento di tale provvedimento. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare la cessazione della materia del contendere, compensando le spese di lite in ragione della sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'Amministrazione può revocare un proprio provvedimento legittimamente adottato, qualora vengano meno le ragioni che ne avevano giustificato l'emanazione originaria. Ciò determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso per l'annullamento di tale provvedimento, con conseguente compensazione delle spese di lite. Il giudice amministrativo, in tali casi, è tenuto a dichiarare la cessazione della materia del contendere, in ragione della sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente. La massima giuridica si fonda sull'analisi della sentenza, che evidenzia come il provvedimento di ripristino dello stato dei luoghi, legittimamente adottato dal Comune, sia stato successivamente revocato dalla stessa autorità amministrativa, venendo meno le ragioni che ne avevano giustificato l'emanazione originaria. Ciò ha determinato la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso per l'annullamento di tale provvedimento, con conseguente compensazione delle spese di lite. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, evitando riferimenti al caso specifico e citazioni non essenziali. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, al fine di renderla applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

N. 00745/2008
REG.RIC.

N. 00298/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00745/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 745 del 2008, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), presso lo studio dei quali elettivamente domiciliano in Roma, via ((omissis)), n.11;

contro

Comune di Formello, rappresentato e difeso prima dall’avv. ((omissis)), poi dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Roma, via della Giuliana, n.80;

per l'annullamento

dell’ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi n. 151 del 5 novembre 2007.

Visto il ricorso;

Visto l'atto di costituzione in giudizio …

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