Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 411 del 2023

ECLI:IT:CGARS:2023:411SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego di concessione demaniale marittima costituisce legittima espressione di un potere ampiamente discrezionale dell'amministrazione, la quale può negare il rilascio della concessione qualora ritenga, all'esito di un apposito accertamento istruttorio, che sussistano concreti elementi ostativi all'invocato uso particolare del bene pubblico, anche in ragione del comportamento pregresso del richiedente che abbia realizzato abusivamente manufatti nella fascia di rispetto del demanio marittimo senza la prescritta autorizzazione. In tale ipotesi, la scelta del concessionario da parte della pubblica amministrazione deve essere effettuata valutando l'idoneità, morale ed economica, del richiedente a utilizzare i beni demaniali o a svolgere adeguatamente i compiti e le funzioni oggetto della concessione, in quanto il rapporto concessorio si fonda sull'intuitus personae. Pertanto, il comportamento pregresso del richiedente che abbia realizzato abusivamente costruzioni nella fascia di rispetto del demanio marittimo, in assenza di un valido titolo autorizzativo, legittima il diniego della concessione demaniale marittima, in quanto tale condotta depone a sfavore dell'affidabilità dell'aspirante concessionario. Inoltre, l'amministrazione non è tenuta a indicare specificamente il pregiudizio alla sicurezza della navigazione marittima derivante dalle costruzioni abusive realizzate nella fascia di rispetto, in quanto l'autorizzazione ex art. 55 cod. nav. è sempre necessaria a prescindere dalla rilevanza delle stesse sul piano edilizio, essendo l'interesse pubblico alla sicurezza della navigazione l'elemento che legittima il diniego della concessione.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/06/2023

N. 00411/2023REG.PROV.COLL.

N. 01111/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1111 del 2020, proposto da
Stefano Licata, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonino Turturici, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ufficio Territoriale Ambiente di Aragona, Regione Sicilia - Assessorato del Territorio e dell'Ambiente - Dipartimento Regionale dell'Ambiente, Regione Sicilia - Assessorato del Territorio e dell'Ambiente - Demanio Marittimo di Porto Empedocle e Gela, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato presso la cui sede distrettuale sono domiciliati …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.