Cassazione penale Sez. II sentenza n. 10691 del 16 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:10691PEN

Massima

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Il delitto di truffa aggravata continuata si configura quando il pubblico dipendente, abusando della propria posizione di responsabilità, registra orari di ingresso e uscita diversi da quelli effettivamente svolti, inducendo in errore l'amministrazione di appartenenza e percependo indebitamente la retribuzione per ore di lavoro non prestate. Tale condotta, reiterata nel tempo, integra gli elementi costitutivi del reato di truffa aggravata, essendo caratterizzata dalla preordinazione e dalla finalità di trarre ingiusto profitto a danno dell'ente pubblico. L'accertamento della responsabilità penale può fondarsi su un quadro indiziario grave, preciso e concordante, senza che sia necessaria la prova diretta della percezione indebita della retribuzione, essendo onere dell'imputato fornire la prova contraria. Il giudice, nel valutare la concessione del beneficio della non menzione della condanna, deve tenere conto della gravità del fatto, dell'intensità del dolo e della natura della vicenda, senza che sia necessaria una specifica e dettagliata motivazione, rientrando tale valutazione nell'ambito del suo potere discrezionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAGANO Filiberto - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - rel. Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) IZ. DO. , N. IL (OMESSO);

2) D'. DE. VI. GI. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 207/2009 CORTE APPELLO di POTENZA, del 18/03/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 22/02/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIULIANO CASUCCI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Spinaci Sante, che ha concluso per il rigetto dei ric…

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