Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza breve n. 2 del 2013

ECLI:IT:TARRC:2013:2SENB

Massima

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La presentazione di una domanda di accertamento di conformità o di sanatoria di opere edilizie abusive determina la perdita di efficacia del precedente ordine di demolizione inerente il medesimo bene, in quanto il Comune è tenuto a provvedere nuovamente sull'abuso, non già per difformità o assenza del titolo, ma in ragione della sostanziale illegittimità urbanistica del manufatto. Ciò impone al Comune l'onere di esaminare l'istanza di sanatoria e adottare i provvedimenti conseguenti, sia di accoglimento che di rigetto, prima di poter eventualmente rinnovare l'esercizio dei poteri repressivi e sanzionatori. La mancata impugnazione nei termini del silenzio-rigetto formatosi sull'istanza di accertamento di conformità non preclude l'impugnazione del successivo diniego espresso, fondato su una motivazione espressa e basata sui risultati dell'istruttoria compiuta, in quanto tale atto ha carattere rinnovativo e modifica la realtà giuridica, riaprendo i termini per la proposizione del ricorso giurisdizionale. Pertanto, in presenza di una istanza ex art. 36 del DPR 380/01, il Comune ha l'obbligo di condurre tale accertamento anche laddove si sia formato un provvedimento di diniego tacito sull'istanza, poiché dovendo ad esso seguire il rinnovo dell'esercizio dei poteri repressivi e sanzionatori, la compatibilità o meno del manufatto con le previsioni dello strumento urbanistico si riproporrà al momento dell'emanazione del nuovo ordine di demolizione.

Sentenza completa

N. 00389/2012
REG.RIC.

N. 00002/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00389/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 389 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)). in Reggio Calabria, via Nazionale Pentimele, 202;

contro

Comune di Serrata, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis))', con domicilio eletto presso ((omissis)). in Reggio Calabria, via Castello N. 1;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione di opere abusive n.01/12/AE del 12.4.2012 notificata in data 13.04.2012 con la quale il Responsabile del Servizio n.2 Area Tecnica - Sportello…

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