Cassazione penale Sez. II sentenza n. 23379 del 25 maggio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:23379PEN

Massima

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Il giudice di merito può ritenere sussistenti i gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, anche in assenza di una prova diretta e univoca della responsabilità dell'indagato, purché il quadro indiziario complessivo sia idoneo a fondare un giudizio di qualificata probabilità sulla sua responsabilità in relazione ai reati contestati. Pertanto, la valutazione del peso probatorio degli indizi è rimessa alla discrezionalità del giudice di merito, il cui apprezzamento può essere censurato in sede di legittimità solo per vizi di motivazione, quali l'illogicità manifesta o l'omessa considerazione di elementi rilevanti, senza che sia consentito alla Corte di Cassazione una nuova valutazione degli elementi fattuali e probatori. Inoltre, ai fini della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, non è necessario che gli elementi indizianti siano dotati della stessa precisione e concordanza richiesta per il giudizio di merito, essendo sufficiente che emergano elementi idonei a fondare un giudizio di qualificata probabilità sulla responsabilità dell'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DAVIGO Piercamillo - Presidente

Dott. BORSELLINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - est. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del Tribunale di Bologna del 12/1/2017;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)) che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso di (OMISSIS) e l'annullamento dell'ordinanza per (OMISSIS).
IN FATTO
Letti i ricorsi proposti nell'…

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