Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3660 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:3660SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, in sede di giudizio di ottemperanza, ordina all'amministrazione soccombente di dare esecuzione al giudicato formatosi su una precedente sentenza passata in giudicato, entro un termine perentorio, e, in caso di perdurante inadempimento, nomina un commissario ad acta con il compito di provvedere in via sostitutiva agli adempimenti necessari per l'esecuzione del giudicato, ponendo le relative spese a carico dell'amministrazione inadempiente. Il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, ha il potere di adottare tutti i provvedimenti necessari per assicurare l'effettiva esecuzione del giudicato, anche attraverso la nomina di un commissario ad acta, al fine di garantire la piena attuazione della decisione giurisdizionale ormai divenuta definitiva. Il principio di effettività della tutela giurisdizionale impone al giudice di adottare tutti i provvedimenti idonei a garantire l'esecuzione del giudicato, anche in via sostitutiva, laddove l'amministrazione soccombente persista nel suo inadempimento. La nomina del commissario ad acta rappresenta uno strumento essenziale per assicurare l'attuazione concreta del giudicato, superando l'inerzia o il rifiuto dell'amministrazione di dare esecuzione spontaneamente alla decisione giurisdizionale definitiva.

Sentenza completa

N. 05456/2015
REG.RIC.

N. 03660/2016 REG.PROV.COLL.

N. 05456/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5456 del 2015, proposto da:
Analisi Cliniche Pietralata S.r.l., in persona del legale rapp.te p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di questa in Roma, via ((omissis)), 8

contro

Azienda USL Roma B, in persona del legale rapp.te p.t., n.c.

per l'ottemperanza

del giudicato formatosi sulla sentenza del Tribunale civile di Roma, Sezione II, n. 210/11 del 10 gennaio 2011.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di cons…

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