Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2195 del 2018

ECLI:IT:TARPA:2018:2195SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, può ordinare all'amministrazione soccombente di dare esecuzione alla sentenza definitiva che ha riconosciuto l'illegittimità di un provvedimento espropriativo, imponendo la restituzione del bene occupato o, in alternativa, l'acquisizione dello stesso ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, oltre al risarcimento del danno per il periodo di occupazione illegittima. In caso di ulteriore inadempimento, il giudice può nominare un commissario ad acta per provvedere in via sostitutiva agli adempimenti esecutivi, nel rispetto dei criteri di stima stabiliti nella sentenza da eseguire. La pronuncia del giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, mira a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, imponendo all'amministrazione soccombente di dare piena esecuzione alla sentenza definitiva che ha accertato l'illegittimità di un provvedimento espropriativo. Il giudice, pertanto, può ordinare la restituzione del bene occupato o, in alternativa, la sua acquisizione ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, oltre al risarcimento del danno per il periodo di occupazione illegittima. Qualora l'amministrazione persista nell'inadempimento, il giudice può nominare un commissario ad acta per provvedere in via sostitutiva agli adempimenti esecutivi, nel rispetto dei criteri di stima stabiliti nella sentenza da eseguire. Tale potere del giudice amministrativo mira a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e a sanzionare l'inerzia dell'amministrazione, assicurando il rispetto del giudicato.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/10/2018

N. 02195/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00541/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 541 del 2018, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis))'Oglio, presso il cui studio ha eletto domicilio in Palermo, via Torquato Tasso, 58;

contro

- il Comune di Racalmuto non costituito in giudizio;

nei confronti

- di ((omissis)) non costituito in giudizio;

per l'ottemperanza

- al giudicato formatosi sulla sentenza n.1478/2014 emessa dal T.A.R. Sicilia, Sez. II.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visti gli artt. 112 e ss. cod. proc. amm.;

Relatore la dott.ssa ((om…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.