Cassazione penale Sez. I sentenza n. 16413 del 2 maggio 2005

ECLI:IT:CASS:2005:16413PEN

Massima

Massima ufficiale
La minaccia o l'offesa all'onore di un superiore (art. 189 cod. pen. mil. pace), rivolta dal militare appartenente alle Forze armate al di fuori dell'attività di servizio attivo e non obiettivamente correlata all'area degli interessi connessi alla tutela della disciplina, rientra nella clausola di esclusione del reato di insubordinazione, prevista dall'art. 199 cod. pen. mil. pace ("cause estranee al servizio e alla disciplina militare"). (Fattispecie relativa ad un militare in licenza e in abiti civili che, in stato di ebbrezza alcolica, inveiva all'indirizzo di appartenenti all'Arma dei Carabinieri, intervenuti in un locale pubblico su segnalazione di alcuni avventori).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE PRIMA PENALE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
FAZZIOLI Edoardo - Presidente
SILVESTRI Giovanni - Consigliere
DE NARDO Giuseppe - Consigliere
GRANERO Francantonio - Consigliere
CASSANO Margherita - Consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Lu. An. N. il (...)
avverso SENTENZA del 14/06/2004
CORTE MIL. APP. SEZ. DIST. di VERONA
visti gli atti, la sentenza ed il procedimento;
udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. CASSANO MARGHERITA;
udito il Procuratore Generale Militare in persona del Dr. Roberto ROSIN che ha concluso per il rigetto del ricorso.
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Con sentenza del 14.6.2004 la Corte militare d'appello, sezione distaccata di Verona, in parziale riforma della sentenza emessa dal g.u.p. del Tribunale militare di Padova il 28.11.2002, dichiarava il c…

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