Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2410 del 2019

ECLI:IT:TARMI:2019:2410SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse a ricorrere, qualora il ricorrente comunichi di non avere più interesse alla decisione del ricorso. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti in ragione della particolare situazione che ha determinato la carenza di interesse sopravvenuta. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse non entra nel merito della legittimità degli atti impugnati, ma si limita a prendere atto dell'assenza di un interesse concreto ed attuale del ricorrente alla decisione del ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/11/2019

N. 02410/2019 REG.PROV.COLL.

N. 03330/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3330 del 2011, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, via dei Bossi, 4;

contro

Comune di Milano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), domiciliato in Milano, via della Guastalla, 6;

nei confronti

((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, via M.A. Bragadino, 2;

per l'annullamento

del provvedimento…

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