Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 365 del 2018

ECLI:IT:TARPE:2018:365SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il difetto di interesse sopravvenuto del ricorrente comporta l'improcedibilità del ricorso amministrativo, in ossequio al principio dispositivo che impone al giudice di conformarsi alla volontà della parte di rinunciare alla decisione nel merito della controversia. Ciò in quanto, in assenza di repliche o diverse richieste della controparte, la dichiarazione del difensore circa la carenza di interesse del proprio assistito determina l'impossibilità per il giudice di pronunciarsi comunque sulla fondatezza dell'impugnazione, dovendo egli limitarsi a dichiarare l'improcedibilità del ricorso. Tale principio trova applicazione anche nel processo amministrativo, in cui il giudice non può sostituirsi alla volontà della parte di rinunciare alla decisione, dovendo prendere atto del venir meno dell'interesse alla pronuncia. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse, pertanto, si impone al giudice amministrativo quale logica conseguenza del principio dispositivo, che gli impedisce di pronunciarsi nel merito laddove la parte abbia manifestato la volontà di non coltivare ulteriormente il ricorso. In tali casi, il giudice non può che prendere atto di tale volontà, dichiarando l'improcedibilità dell'impugnazione, senza poter entrare nel merito della controversia. La compensazione delle spese processuali, infine, rappresenta un corollario di tale principio, in considerazione della peculiare natura della pronuncia di improcedibilità, che non implica alcuna valutazione nel merito delle questioni dedotte in giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/12/2018

N. 00365/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00231/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 231 del 2016, proposto da:
Ellepi Costruzioni s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.((omissis)) in Pescara, via Tirino n.134/6;

contro

Comune di Montesilvano, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Pescara, via Catania,14;

per l'annullamento

della nota prot. 009010 del 10 febbraio 2016, con cui il Responsabile del Settore Pianificazione e Gest…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.