Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5561 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:5561SENT

Massima

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Il diniego della compatibilità paesaggistica degli interventi edilizi, disposto dall'autorità amministrativa competente, può essere impugnato dal privato interessato dinanzi al giudice amministrativo. Tuttavia, il venir meno dell'interesse del ricorrente al proseguimento del giudizio, per sopravvenute circostanze, determina l'improcedibilità del ricorso, in applicazione del principio di economia processuale. In tali casi, il giudice amministrativo, pur riconoscendo l'assenza di un interesse attuale e concreto del ricorrente, può comunque compensare le spese di giudizio, in ragione della peculiarità della vicenda processuale e dell'assenza di una definitiva pronuncia sul merito della controversia.

Sentenza completa

N. 02382/2007
REG.RIC.

N. 05561/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02382/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2382 del 2007, proposto da:
Iaccarino Carmine, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Saverio Esposito, con domicilio per legge in Napoli, presso la Segreteria del T.A.R. Campania;

contro

- Comune di Sant’Agnello, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Ferdinando Pinto, Giulio Renditiso, Rosa Persico, con domicilio eletto in Napoli, via Cesario Console, n. 3 presso lo studio dell’avv. Erik Furno;
- Ministero per i Beni e le Attività Culturali, , in persona del legale rappresentante p.t., e Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio e per il Pa…

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