Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 960 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:960SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, in quanto quest'ultima ha depositato una dichiarazione di rinuncia alla prosecuzione del giudizio. Il principio di diritto affermato è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle censure originariamente proposte. Ciò in quanto il processo amministrativo è improntato al principio della domanda e della corrispondenza tra chiesto e pronunciato, per cui il giudice non può pronunciarsi su questioni divenute prive di interesse per il ricorrente. La compensazione integrale delle spese di lite tra le parti è giustificata dalla peculiarità e dalle circostanze della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/04/2023

N. 00960/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00298/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 298 del 2018, proposto da
Francesco Cretella, rappresentato e difeso dagli avvocati Emilio Forrisi e Andrea Di Benedetto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Emilio Forrisi in Salerno, Via Sichelmanno 8;

contro

Comune di Amalfi, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- dell’ordinanza di demolizione n. 25 adottata dal Comune di Amalfi in data 21.11.2017;

- degli atti connessi, collegati, presupposti e consequenziali, anche non conosciuti;

Visti il ricorso e i relativ…

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