Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 387 del 2013

ECLI:IT:TARLT:2013:387SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso proposto da una società contro un provvedimento comunale relativo all'adozione di un piano regolatore delle antenne per infrastrutture di comunicazione elettronica, afferma il principio per cui il sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, in quanto la tutela giurisdizionale può essere accordata solo a chi abbia un interesse attuale e concreto all'annullamento dell'atto impugnato. Il giudice amministrativo, pertanto, non può pronunciarsi nel merito della controversia quando la parte ricorrente abbia perso l'interesse originario all'impugnazione, essendo venuta meno la situazione soggettiva tutelabile che legittimava l'azione. Tale principio si fonda sull'esigenza di concentrare l'attività giurisdizionale sui soli casi in cui permane un interesse effettivo e attuale alla decisione, evitando pronunce meramente dichiarative o di mero accertamento privi di utilità pratica per il ricorrente. Inoltre, il giudice amministrativo, nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, può disporre la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione della peculiarità della fattispecie e dell'assenza di una parte soccombente in senso proprio.

Sentenza completa

N. 00322/2004
REG.RIC.

N. 00387/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00322/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 322 del 2004, proposto da:
VODAFONE OMNITEL N.V., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Latina, Corso della Repubblica, n. 200, presso lo studio dell’avv. A. Nucera;

contro

-Comune di Veroli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Latina, Viale dello Statuto, presso lo studio dell’avv. F. Perazzotti;
-Regione Lazio, in persona del Presidente p.t. della Giunta Regionale, non costituitasi in giudizio;

per l'annullamento

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