Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1341 del 2017

ECLI:IT:TARBA:2017:1341SENT

Massima

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Il Comune non può negare il rinnovo della concessione di suolo pubblico per l'esercizio di un impianto di distribuzione carburanti, in assenza di una adeguata istruttoria che dimostri l'effettiva e insuperabile incompatibilità tra la presenza dell'impianto e le esigenze di manutenzione della rete fognaria sottostante, anche quando l'ente gestore di quest'ultima abbia espresso parere favorevole all'adeguamento dell'impianto, imponendo soltanto specifiche prescrizioni. Il Comune è tenuto a valutare con particolare attenzione le soluzioni tecniche proposte dal gestore dell'impianto, volte a conciliare le esigenze di esercizio dell'attività commerciale con quelle di manutenzione della rete fognaria, senza poter negare aprioristicamente il rinnovo della concessione. Il provvedimento di diniego deve essere adeguatamente motivato, dando conto delle ragioni per le quali le misure conformative indicate dal gestore della rete fognaria non siano ritenute sufficienti a garantire il corretto svolgimento delle attività di manutenzione. Il Comune non può inoltre esimersi dal considerare la circostanza che l'impianto insista nello stesso luogo da decenni, senza che la sua presenza abbia finora impedito le attività di manutenzione, così come non può trascurare il parere favorevole espresso dall'ente gestore della rete fognaria. Il diniego di rinnovo della concessione, in assenza di una adeguata istruttoria e motivazione, risulta pertanto illegittimo.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/12/2017

N. 01341/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00172/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 172 del 2015, proposto da:
Tamoil Italia S.p.A., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Riccardo Villata, Vito Aurelio Pappalepore e Andreina Degli Esposti, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Bari, via Pizzoli, n. 8;

contro

Comune di Troia, rappresentato e difeso dall'avvocato Ignazio Lagrotta, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Prospero Petroni, n. 15;

per l'annullamento

- del provvedimento del Comune di Troia, prot. n. 0019795 del 2 dicembre 2014, ricevuto a mezzo fax in pari data, recante il diniego …

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