Il Comune è tenuto a prendere in carico le opere di urbanizzazione primaria realizzate nell'ambito di un piano di lottizzazione, in adempimento dell'obbligo previsto dall'art. 28 della legge n. 1150/1942 e dalla relativa convenzione di lottizzazione, anche con riferimento agli adempimenti accessori quali il collegamento fisico dell'impianto idrico alla rete comunale, l'allaccio della rete fognaria al depuratore comunale e la volturazione a sé delle utenze ENEL relative all'impianto di illuminazione pubblica e all'impianto di distribuzione dell'acqua e sollevamento della rete fognaria. Il Comune è inoltre tenuto a risarcire i singoli proprietari dei danni subiti a causa del mancato adempimento di tali obblighi, limitatamente alle spese sostenute per l'energia elettrica necessaria al funzionamento degli impianti di sollevamento dei reflui e di distribuzione dell'acqua, nonché per l'illuminazione pubblica, con decorrenza degli interessi legali dal giorno di verificazione del danno. Il Comune non è invece tenuto a risarcire le spese di manutenzione degli impianti o le spese generali di amministrazione sostenute dalla comunione, in quanto tali oneri non costituiscono obblighi in senso stretto a carico dell'Amministrazione.