Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2503 del 2005

ECLI:IT:TARSA:2005:2503SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'approvazione del Piano per gli Insediamenti Produttivi (P.I.P.) da parte dell'amministrazione comunale ha ex lege l'effetto di dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere in esso previste, con conseguente imposizione del vincolo espropriativo sugli immobili interessati. Tale dichiarazione di pubblica utilità, riferendosi all'opera oggettivamente considerata, produce i suoi effetti indipendentemente dalla posizione soggettiva dei proprietari dei beni espropriandi, i quali sono tenuti a subire il sacrificio del proprio diritto di proprietà per la realizzazione dell'interesse pubblico sotteso al P.I.P. Pertanto, l'omessa comunicazione dell'avvio del procedimento espropriativo non determina l'illegittimità degli atti successivi, in quanto il proprietario aveva già conoscenza del vincolo ablatorio in forza dell'approvazione del P.I.P. Inoltre, l'indicazione dei termini per l'inizio e il compimento dei lavori e delle espropriazioni non trova applicazione nel caso del P.I.P., la cui approvazione fissa ex lege la durata di dieci anni entro cui le previsioni del piano devono essere attuate. Infine, le modifiche interne al piano, come il riaccorpamento o la rimodulazione dei lotti, non incidono sulla legittimità della procedura espropriativa, in quanto non determinano una nuova dichiarazione di pubblica utilità, né tantomeno conferiscono al proprietario espropriato un diritto all'assegnazione di un lotto corrispondente alla sua originaria proprietà.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA - SALERNO
SEZIONE I
ANNO 200
composto dai Magistrati:
1) Dr. ((omissis)) - Presidente
2) Dr. ((omissis)) - Consigliere rel.
3) Dr. ((omissis)) - ((omissis))
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 2112/2003 Reg. Gen., proposto da ((omissis)), in proprio, quale titolare della omonima ditta e quale socio della Dragone s.r.l., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) , ed elettivamente domiciliato presso lo studio del procuratore in salerno al ((omissis)) n. 195;
contro
Comune di Baronissi, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo studio del procuratore in Salerno al ((omissis)) n. 181;
e nei confronti di
Società Design Serramenti s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., non costituita in giudizio ;
per l'annullam…

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