Cassazione penale Sez. II sentenza n. 45848 del 11 dicembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:45848PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il falso commesso mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, al fine di ottenere indebitamente un beneficio pubblico, integra il reato di falso ideologico, a prescindere dall'esibizione di un documento di identità attestante una diversa nazionalità, poiché tale documento è diretto all'identificazione del percettore e non alla verifica della sussistenza dei requisiti richiesti per l'erogazione del beneficio. Pertanto, la mera presentazione di una dichiarazione mendace, sorretta dal carattere fidefaciente dell'autocertificazione e dal conseguente affidamento da parte dell'ente erogatore, è sufficiente a configurare il reato di falso ideologico, anche qualora non sia raggiunta la soglia quantitativa prevista per il reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. La diversità delle fattispecie di truffa e di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, introdotta con l'art. 316-ter c.p., comporta che il giudice debba verificare la configurabilità del delitto di truffa ovvero di quello residuale previsto dall'art. 316-ter c.p., in relazione alle modalità della condotta e all'idoneità della stessa a indurre in errore l'ente erogatore, senza che possa essere attribuito rilievo scriminante all'esibizione di un documento di identità attestante una diversa nazionalità, atteso che tale documento è diretto all'identificazione del percettore e non alla verifica della sussistenza dei requisiti richiesti per l'erogazione del beneficio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. ZAPPIA Pietro - Consigliere

Dott. CURZIO Pietro - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di VARESE;

nei confronti di:

1) PE. OA. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 11/07/2007 GIP TRIBUNALE di VARESE;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. NUZZO LAURENZA;

lette/sentite le conclusioni del P.G. Dr. Selvaggi E..

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

il P.M. presso il Tribunale di Varese ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza, in data 11.7.2007, con cu…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.