Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1248 del 2012

ECLI:IT:TARMI:2012:1248SENT

Massima

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La transazione intervenuta tra le parti, con la quale l'Amministrazione comunale ha accettato la proposta di soluzione bonaria della controversia e ha successivamente adottato gli atti necessari al suo perfezionamento, comporta il venir meno dell'interesse dei ricorrenti all'annullamento della diffida a demolizione impugnata, la quale deve pertanto ritenersi ormai priva di ogni efficacia. In tali casi, il Giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando integralmente le spese di giudizio in considerazione dell'andamento della vicenda e della raggiunta soluzione transattiva tra le parti. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la transazione intervenuta tra le parti, con la quale l'Amministrazione accetta la proposta di soluzione bonaria della controversia e adotta gli atti necessari al suo perfezionamento, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'annullamento dell'atto impugnato, il quale deve pertanto essere dichiarato improcedibile, con compensazione integrale delle spese di giudizio, in ragione dell'andamento della vicenda e della raggiunta soluzione transattiva. Tale principio si fonda sulla considerazione che, una volta raggiunto un accordo transattivo che soddisfa le pretese del ricorrente, non sussiste più alcun interesse concreto ed attuale all'annullamento dell'atto impugnato, essendo venuta meno la lesione che aveva dato origine al ricorso. La compensazione integrale delle spese di giudizio rappresenta, in tali casi, il corollario del riconoscimento della perdita di interesse del ricorrente, in considerazione dell'esito positivo della vicenda per entrambe le parti a seguito della transazione. La massima così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali.

Sentenza completa

N. 03931/2002
REG.RIC.

N. 01248/2012 REG.PROV.COLL.

N. 03931/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3931 del 2002, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto
ex lege
(art. 25 cod. proc. amm.), presso la Segreteria del T.A.R. Lombardia in Milano, via Corridoni, 39;

contro

Comune di Nerviano, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Milano, via Fratelli Bronzetti, 3;

per l'annullamento

della determinazione di diffida alla demolizione delle opere oggetto di DIA presentata il 30.10.2000 unitamente agli atti preordinati, connessi e consequenzi…

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