Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza breve n. 913 del 2023

ECLI:IT:TARCZ:2023:913SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio del proprio potere di controllo sull'attività amministrativa, afferma che il Sindaco può legittimamente disporre, con ordinanza non contingibile e urgente, limitazioni in materia di orari di esercizio di attività commerciali, a condizione che tale provvedimento sia adottato a fronte di un motivo imperativo di interesse generale, volto alla tutela della tranquillità e del riposo dei residenti, nonché della salute pubblica, sulla base di un'adeguata istruttoria che accerti in modo circostanziato la sussistenza di episodi di disturbo della quiete pubblica, senza potersi limitare a mere segnalazioni di cittadini. L'Amministrazione comunale è tenuta a svolgere un'approfondita attività istruttoria, anche mediante l'effettuazione di specifici accertamenti da parte della Polizia Municipale, al fine di verificare l'effettiva esistenza dei presupposti di fatto e di diritto per l'adozione di tali misure limitative, nel rispetto dei principi di proporzionalità e di adeguata motivazione. In assenza di una siffatta istruttoria, il provvedimento che dispone limitazioni agli orari di esercizio di un'attività commerciale risulta illegittimo per carenza dei presupposti e difetto assoluto di istruttoria. Inoltre, la responsabilità della Pubblica Amministrazione per i danni derivanti dall'adozione di un provvedimento illegittimo è configurabile solo ove il danneggiato fornisca la prova del nesso di causalità tra il provvedimento e il danno subito, nonché della sussistenza degli altri elementi costitutivi della responsabilità civile.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/06/2023

N. 00913/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00610/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 610 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giulio Tarsitano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Fagnano Castello, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

DELL’ORDINANZA N.-OMISSIS- DEL -OMISSIS- DEL SINDACO DI FAGNANO CASTELLO

e il risarcimento dei danni subiti

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 7 giugno 2…

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