Cassazione penale Sez. III sentenza n. 16420 del 15 aprile 2014

ECLI:IT:CASS:2014:16420PEN

Massima

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Il sequestro probatorio di beni, disposto dal pubblico ministero ai sensi dell'art. 253 c.p.p., comma 1, è legittimo quando risulti motivato in relazione alle specifiche esigenze istruttorie funzionali all'accertamento dei fatti oggetto di indagine, anche se tale motivazione non sia contenuta nel provvedimento di convalida ma sia desumibile da atti successivi, come il decreto di rigetto della richiesta di restituzione dei beni. Il giudice del riesame, infatti, può integrare la motivazione mancante del decreto di convalida attingendo a tali atti, senza con ciò sostituirsi all'organo requirente nell'individuazione delle ragioni probatorie del vincolo, atteso che la determinazione delle esigenze investigative che giustificano il sequestro probatorio rientra nella competenza esclusiva del pubblico ministero, in quanto dominus delle indagini preliminari e delle decisioni inerenti all'esercizio dell'azione penale. Pertanto, il sequestro probatorio è legittimo quando risulti motivato in relazione alle specifiche finalità istruttorie, anche se tale motivazione non sia contenuta nel provvedimento di convalida ma sia desumibile da atti successivi, come il decreto di rigetto della richiesta di restituzione dei beni, senza che il giudice del riesame debba sostituirsi all'organo requirente nell'individuazione delle ragioni probatorie del vincolo, atteso che tale determinazione rientra nella competenza esclusiva del pubblico ministero.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIALE Aldo - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

Dott. ANDREAZZA Gastone - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

2) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

3) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

4) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

5) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

6) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

7) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

8) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del 30 maggio 2013 del Tribunale di Livorno;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere ((omissi…

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