Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 261 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:261SENT

Massima

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La presentazione dell'istanza di sanatoria, sia essa di accertamento di conformità o di condono, produce l'effetto di rendere inefficace il provvedimento sanzionatorio dell'ingiunzione di demolizione, rendendo così improcedibile l'impugnazione per sopravvenuta carenza di interesse. Infatti, il riesame dell'abusività dell'opera provocato dalla predetta istanza di sanatoria comporta la necessaria formazione di un nuovo provvedimento (esplicito o implicito, di accoglimento o di rigetto) che vale comunque a superare il provvedimento sanzionatorio oggetto dell'impugnativa. Nell'ipotesi di rigetto dell'istanza, l'Amministrazione dovrà adottare un nuovo provvedimento sanzionatorio, con l'assegnazione di un nuovo termine per adempiere. Del pari, in caso di positiva delibazione dell'istanza, non si avrà più interesse alla definizione del giudizio, essendo stato sanato il lamentato abuso, con effetto estintivo anche delle sanzioni acquisitive, eventualmente già adottate. Tale principio, consolidato in giurisprudenza, mira a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il ricorrente sia costretto a impugnare nuovamente il provvedimento sanzionatorio successivamente adottato dall'Amministrazione a seguito del riesame della vicenda determinato dalla presentazione dell'istanza di sanatoria.

Sentenza completa

N. 03040/1999
REG.RIC.

N. 00261/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03040/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3040 del 1999, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. * . * in Salerno, c.so G.Garibaldi,8 c/o Iorio;

contro

Comune di Scafati, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. in Salerno, c.so Vitt.Em.N.171 c/o Pellegrino;

per l'annullamento

dell’ordinanza 6\8\1999 n.1123 di demolizione di alcune opere abusive

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio d…

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