Cassazione penale Sez. V ordinanza n. 8176 del 25 febbraio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:8176PEN

Massima

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Il diritto di critica, quale limite al reato di diffamazione, richiede il rispetto dei requisiti della continenza e della rilevanza pubblica delle notizie pubblicate, oltre all'assenza di dolo, inteso come consapevolezza e volontà di pubblicare espressioni obiettivamente offensive. Pertanto, la mera comunicazione a più persone di notizie, anche se veritiere, relative a comportamenti scorretti del soggetto leso, non integra di per sé l'esercizio legittimo del diritto di critica, qualora manchi la continenza nell'esposizione o la rilevanza pubblica della questione trattata. Inoltre, l'elemento soggettivo del reato di diffamazione sussiste anche in assenza di intento diffamatorio, essendo sufficiente la consapevolezza e la volontà di divulgare espressioni offensive, a prescindere dall'identificazione della persona che abbia segnalato la pubblicazione al soggetto leso. Pertanto, la mera constatazione della mancanza del fatto che costituisce reato, anziché dell'esimente del diritto di critica, denota un vizio di motivazione della sentenza, che deve essere rimessa al giudice di merito per un nuovo esame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SCARLINI Enrico V.S. - Presidente

Dott. MAZZITELLI Cateri - rel. Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
parte civile (OMISSIS) nato a (OMISSIS);
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 22/03/2017 del TRIBUNALE di ASTI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere CATERINA MAZZITELLI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore LIGNOLA FERDINANDO;
Il Proc. Gen. conclude per il rigetto.
il difensore presente si associa alle conclusi…

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