Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 718 del 2023

ECLI:IT:TARVEN:2023:718SENT

Massima

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L'Amministrazione è tenuta a dare esecuzione tempestiva alle sentenze definitive del giudice amministrativo, provvedendo senza ritardo a rinnovare l'istruttoria e ad adottare il provvedimento conforme al giudicato. Il mancato adempimento dell'obbligo di ottemperanza, in assenza di giustificati motivi, configura un'illegittima inerzia che legittima il giudice ad adottare misure volte a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, quali la nomina di un commissario ad acta e la condanna al risarcimento del danno. Il principio di effettività della tutela giurisdizionale impone all'Amministrazione di dare piena e tempestiva esecuzione alle sentenze definitive, senza ritardi o omissioni, al fine di assicurare la concreta realizzazione del diritto riconosciuto al ricorrente. Il mancato adempimento dell'obbligo di ottemperanza, in assenza di giustificati motivi, integra un'illegittima inerzia che lede il diritto del ricorrente ad ottenere la sollecita attuazione della pronuncia giurisdizionale definitiva, legittimando il giudice all'adozione di misure volte a garantire l'effettività della tutela, quali la nomina di un commissario ad acta e la condanna al risarcimento del danno. L'Amministrazione è tenuta a dare esecuzione tempestiva alle sentenze definitive del giudice amministrativo, provvedendo senza ritardo a rinnovare l'istruttoria e ad adottare il provvedimento conforme al giudicato. Il mancato adempimento dell'obbligo di ottemperanza, in assenza di giustificati motivi, configura un'illegittima inerzia che lede il diritto del ricorrente ad ottenere la sollecita attuazione della pronuncia giurisdizionale definitiva, legittimando il giudice all'adozione di misure volte a garantire l'effettività della tutela, quali la nomina di un commissario ad acta e la condanna al risarcimento del danno.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/05/2023

N. 00718/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00345/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 345 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Prefettura di -OMISSIS- e Ministero dell'Interno, non costituiti in giudizio;

per l'ottemperanza

della Sentenza n. 1370/2022 Reg. Prov. Coll. pubblicata dal TAR Veneto in data 14 settembre 2022.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 24 maggio 2023 la dott.ssa ((omissis));

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