Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza sindacale di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di autorizzazione in zona soggetta a vincolo idrogeologico e ambientale, afferma il principio per cui la comunicazione di avvio del procedimento non è necessaria in caso di emanazione di provvedimenti edilizi vincolati, come le ordinanze di demolizione di opere abusive. Inoltre, il Tribunale ritiene legittima l'adozione dell'ordinanza da parte del Sindaco, in quanto il Comune, avente popolazione inferiore a 5.000 abitanti, è privo di dirigenti e il Sindaco non ha attribuito ai funzionari compiti di gestione amministrativa ai sensi dell'art. 109 del T.U.E.L. n. 267/2000. Il Tribunale, pertanto, respinge le domande annullatoria e risarcitoria proposte dal ricorrente, condannandolo al rimborso delle spese di lite in favore del Comune.