Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2720 del 2019

ECLI:IT:TARCT:2019:2720SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di un fabbricato abusivo cessa di avere efficacia quando l'interessato provvede spontaneamente alla demolizione dell'immobile, determinando così l'intervenuta cessazione della materia del contendere. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'estinzione del giudizio, compensando le spese di lite tra le parti in considerazione della particolare situazione determinatasi. Il principio di economia processuale impone, infatti, di evitare ulteriori attività giurisdizionali quando la controversia ha perso il suo oggetto a seguito di un comportamento spontaneo del destinatario del provvedimento impugnato, realizzando così il risultato pratico perseguito dall'Amministrazione. La dichiarazione di cessazione della materia del contendere consente di definire il giudizio senza entrare nel merito della legittimità dell'atto amministrativo originariamente impugnato, in quanto la demolizione volontaria dell'immobile abusivo rende tale valutazione priva di utilità pratica.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/11/2019

N. 02720/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00137/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 137 del 2017, proposto da
Antonino Perrone, rappresentato e difeso dall'avvocato Alberto Calzavara, con domicilio eletto presso lo studio Antonio Mauro Pappalardo in Catania, Viale XX Settembre n. 45, nonché dall'avvocato Tiziana Rotondo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, in persona del Sindaco, rappresentato e difeso dall'avvocato Anna Dauccia, con domicilio eletto presso lo studio Maria Angela Iudica in Catania, Corso delle Province 116;

nei confronti

Perrone Angelo, non costi…

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