Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4225 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:4225SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sulla domanda di permesso di costruire presentata dal privato, ove perduri oltre il termine previsto dalla legge, è equiparato a un provvedimento di diniego espresso, il cui successivo rilascio da parte dell'amministrazione, nelle more del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, non potendo il ricorrente conseguire alcun risultato utile dall'eventuale accoglimento del ricorso sul silenzio. In tale ipotesi, tuttavia, le spese di giudizio devono essere poste a carico dell'amministrazione, in considerazione dell'ingiustificata tardività dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA SEDE DI NAPOLI SECONDA SEZIONE composto dai Magistrati: - dr. Carlo d'Alessandro Presidente - dr. Pierluigi Russo P. Referendario, estensore - dr. Umberto Maiello P. Referendario ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n.5078/2006 R.G. proposto dal sig So. Mo. e dalla società Em. S.a.s. di Gi. Mo. & C., in persona dell'amministratore accomodatario sig. Gi. Mo., rappresentati e difesi dall'avv. Gi. Ri., presso il cui studio sono elettivamente domiciliati in Na., al via Ce. Di. Is. F (...), Pal. Es.; CONTRO il Comune di Fr., in persona del Commissario Straordinario, legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Gi. Sa., presso il cui studio è selettivamente domiciliato, in Na., alla via Po., n. (...); PER LA DECLARATORIA dell'illegittimità del silenzio-rifiuto serbato dal Comune di Fr. sulla domanda di permesso di costruire p…

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