Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 6505 del 19 febbraio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:6505PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il titolare della posizione di garanzia in materia di sicurezza sul lavoro, quale datore di lavoro o dirigente con funzioni delegate, è tenuto a valutare e prevenire i rischi per l'incolumità dei lavoratori, anche derivanti da imprudenze o negligenze dei dipendenti, adottando le misure idonee a garantire la manutenzione e l'adeguamento degli impianti e delle attrezzature alle norme di sicurezza. Il mancato adempimento di tali obblighi, anche per carenza di risorse economiche, non può essere giustificato dal comportamento abnorme o imprudente del lavoratore, che rientra comunque nell'ambito dei rischi da prevenire, essendo il garante tenuto a tutelare l'integrità fisica dei dipendenti anche dai pericoli derivanti dalle loro stesse condotte. Pertanto, l'omessa adozione delle misure di prevenzione e sicurezza, comprovata dalla mancata sostituzione di un gas antincendio vietato dalla legge e dal mancato svolgimento della regolare manutenzione dell'impianto, integra la responsabilità colposa del datore di lavoro e del dirigente delegato, in quanto tali condotte omissive sono causalmente collegate all'evento lesivo occorso al lavoratore, che non può essere considerato un comportamento abnorme ed imprevedibile, essendo stato sollecitato dal datore di lavoro a verificare la regolarità dell'impianto in vista di un controllo ispettivo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CIAMPI ((omissis)) - Presidente

Dott. FERRANTI Donatella - rel. Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. RANALDI Alessandro - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/03/2019 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. FERRANTI DONATELLA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. CARDIA DELIA, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
E' presente l'avvocato (OMISSIS) del foro di ROMA difensore di (OMISSIS)…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.