Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 334 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:334SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca di un finanziamento pubblico è legittimo quando l'amministrazione, sulla base di elementi fattuali e comportamentali emersi da indagini penali, anche non definitive, valuta la sussistenza di gravi irregolarità e violazioni nell'ottenimento e nella gestione del contributo, tali da giustificare l'esercizio del potere di autotutela a tutela dell'interesse pubblico al corretto impiego delle risorse della collettività. L'amministrazione può legittimamente revocare il finanziamento anche in assenza di un giudicato penale definitivo, purché effettui una autonoma valutazione della gravità dei fatti emersi dalle indagini, senza limitarsi a un mero recepimento acritico degli atti del procedimento penale. La revoca è altresì legittima quando sopravvengano impossibilità operative dovute a provvedimenti di sequestro penale, anche se imputabili a comportamenti illeciti del beneficiario, non essendo in tal caso applicabile la teoria del factum principis che sospende il decorso dei termini decadenziali. L'omissione dell'avviso di avvio del procedimento di revoca non inficia la legittimità del provvedimento quando l'amministrazione dimostri che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso. La legittima revoca del finanziamento priva il beneficiario di ogni interesse a contestare la successiva riallocazione delle risorse finanziarie residue.

Sentenza completa

N. 01654/2003
REG.RIC.

N. 00334/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01654/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1654 del 2003, proposto da:
I.V.A.M. S.r.l., rappresentato e difeso dall'avv. Lorenzo Lentini, con domicilio eletto presso il procuratore in Salerno, c.so Garibaldi, 103, rappresentato e difeso dall'avv. Tommaso Chirico, con domicilio eletto presso il procuratore in Salerno, C/So V.Emanuele,14;

contro

Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Gen.Stato, domiciliata in Salerno, corso Vittorio Emanuele N.58;
Comunita' Montana Lambro e Mingardo;

per l'annullamento

quanto al ricorso orig…

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