Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 398 del 2013

ECLI:IT:TARPA:2013:398SENT

Massima

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L'assegnazione di un alloggio popolare può essere legittimamente revocata qualora il beneficiario, senza preventiva autorizzazione dell'ente assegnante, abbandoni l'immobile per un periodo superiore a tre mesi, anche se l'alloggio risulti abitato da un soggetto diverso dal titolare dell'assegnazione. In tali ipotesi, il provvedimento di revoca non è inficiato da vizi di legittimità per difetto di motivazione o di istruttoria, travisamento dei fatti, illogicità o contraddittorietà, atteso che l'accertamento dell'abbandono dell'alloggio per un periodo superiore al termine previsto dalla normativa di riferimento costituisce presupposto sufficiente e adeguatamente motivato per l'adozione del provvedimento di revoca, senza che rilevi la circostanza che l'immobile risulti comunque abitato da un soggetto diverso dal titolare dell'assegnazione. Inoltre, la soppressione dell'organo collegiale consultivo previsto dalla normativa previgente, ad opera di successiva disposizione legislativa, comporta il venir meno dell'obbligo di acquisire il relativo parere ai fini dell'adozione del provvedimento di revoca dell'assegnazione.

Sentenza completa

N. 02022/2011
REG.RIC.

N. 00398/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02022/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2022 del 2011, proposto da Michele Caccamo, rappresentato e difeso dagli avv. Giuseppe Trigona e Carmelo Balbo, con domicilio eletto presso Sebastiano Romano in Palermo, via Liberta' 135;

contro

il Comune di Butera, in persona del Sindaco p.t, rappresentato e difeso dall'avv. Rocco La Placa, con domicilio eletto presso Stefano Monasteri in Palermo, via I. Tintoretto n. 4;

per l'annullamento

- del provvedimento di revoca dell’assegnazione dell’alloggio popolare adottato con determina dirigenziale n. 31 del 22.6.11, nonchè di tutti gli atti e provvedimenti presupposti e conseguen…

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