Cassazione penale Sez. II sentenza n. 9276 del 26 febbraio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:9276PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il ricorso per cassazione è inammissibile quando si limita a riproporre le medesime censure già dedotte in appello, senza che la motivazione puntualmente offerta dai giudici a quibus sulle singole questioni loro devolute formi oggetto di una specifica ed autonoma critica impugnatoria. La mancanza di specificità del motivo di ricorso, infatti, deve essere apprezzata non solo per la sua genericità, intesa come indeterminatezza, ma anche per la mancanza di correlazione tra le ragioni argomentate dalla decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'impugnazione, dal momento che quest'ultima non può ignorare le esplicazioni del giudice censurato senza cadere nel vizio di specificità che conduce, ai sensi dell'art. 591 c.p.p., comma 1, lett. c), alla inammissibilità della impugnazione. La giurisprudenza di legittimità è ormai consolidata nell'affermare che il ricorso per cassazione fondato su motivi che riproducono le stesse ragioni già discusse e ritenute infondate dal giudice del gravame deve essere dichiarato inammissibile per carenza del necessario requisito della specificità, in quanto l'impugnazione non può ignorare le argomentazioni del provvedimento impugnato senza incorrere in tale vizio. Pertanto, il ricorso per cassazione che si limiti a riproporre le medesime censure già dedotte in appello, senza una specifica ed autonoma critica della motivazione offerta dai giudici a quibus, è palesemente inammissibile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. MACCHIA Alberto - rel. Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1136/2005 CORTE APPELLO di ANCONA, del 30/09/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 14/02/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALBERTO MACCHIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Volpe G., che ha concluso per la inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore Avv. (OMISSIS) che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.

OSS…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.