Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 40348 del 31 ottobre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:40348PEN

Massima

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Il delitto di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990 si configura quando vi sia la prova di un accordo criminoso stabile e duraturo tra più soggetti, finalizzato alla realizzazione di un programma criminoso indeterminato, caratterizzato da una struttura organizzativa, anche minima, idonea a perseguire lo scopo comune, con ruoli e compiti definiti tra gli associati. Tale prova può essere desunta anche da elementi indiziari, quali la continuità dei contatti tra gli associati, le modalità ripetitive delle condotte e delle espressioni utilizzate, l'esistenza di un'organizzazione logistica e la stabilità della struttura, senza che sia necessaria la dimostrazione di un'articolata e complessa organizzazione. Ai fini della configurabilità del delitto associativo, l'elemento dell'organizzazione assume rilievo secondario, essendo sufficiente anche un'organizzazione minima, purché idonea a dimostrare l'esistenza dell'accordo indeterminato a commettere più delitti. Inoltre, il ruolo di organizzatori del sodalizio criminoso può essere riconosciuto a coloro che, per i loro contatti all'estero, per la gestione delle singole operazioni e per gli interventi volti in favore degli associati, risultino avere una posizione di preminenza e di direzione all'interno dell'associazione. Il diniego delle attenuanti generiche può essere legittimamente fondato, oltre che sul ruolo di vertice rivestito nell'associazione, anche su ulteriori elementi, quali precedenti condanne per analoghi reati e la commissione dei fatti durante un periodo di latitanza, senza che ciò comporti una duplice valutazione della stessa circostanza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CONTI Giovanni - Presidente

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. DI CASOLA Carlo - Consigliere

Dott. CARCANO Domenico - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) AN. AL., N. IL (OMESSO);

2) AN. RO., N. IL (OMESSO);

3) CA. AN., N. IL (OMESSO);

4) CA. SA., N. IL (OMESSO);

5) CI. NA. SA., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 09/11/2006 CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. CARCANO DOMENICO;

Udito il Pro…

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