Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1778 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:1778SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Le scelte di pianificazione urbanistica, in quanto inerenti non soltanto all'organizzazione edilizia del territorio, ma anche al più vasto e comprensivo quadro delle possibili opzioni di sviluppo socio-economico dello stesso, costituiscono apprezzamento di merito, connotato da ampia discrezionalità, e sono, in quanto tali, sottratte al sindacato di legittimità, salvo che non siano inficiate da errori di fatto o da abnormi illogicità, ovvero risultino incoerenti con l'impostazione di fondo dell'intervento pianificatorio ovvero siano apertamente incompatibili con le caratteristiche oggettive del territorio. Le scelte di pianificazione urbanistica, anche laddove peggiorative del regime pregresso, non richiedono una motivazione puntuale che ponga in comparazione gli interessi pubblici perseguiti dall'ente pianificatore con quelli confliggenti dei privati, trovando giustificazione nei criteri generali di impostazione dello strumento urbanistico, salvo il caso in cui le pregresse destinazioni più favorevoli abbiano ingenerato un affidamento qualificato nella loro conservazione, ravvisabile, ad esempio, nell'emanazione di strumenti urbanistici attuativi, nella stipula di convenzioni di lottizzazione o accordi di diritto privato tra amministrazione comunale e proprietari, nella formazione di giudicati di annullamento di dinieghi di permesso di costruire, nella modificazione in zona agricola della destinazione di un'area limitata, interclusa da fondi edificati in modo non abusivo ovvero nel superamento degli standard minimi di cui al d.m. n. 1444/1968. Le scelte di pianificazione urbanistica, inoltre, non sono condizionate dalla pregressa indicazione, nel previgente strumento urbanistico generale, di destinazioni d'uso diverse e più favorevoli, la generica aspettativa alla non reformatio in peius o alla reformatio in melius di queste ultime essendo analoga a quella di qualunque altro proprietario di aree che aspiri all'utilizzazione più proficua dell'immobile e, come tale, essendo sfornita di tutela.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/07/2023

N. 01778/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00564/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 564 del 2023, proposto da
Alfonsino Pescatore, Gennaro Pescatore, Fabio Pescatore, Sara Pescatore, Pescatore Gennaro, in proprio e in Qualità di Tutore della Figlia Minore Pescatore Fabiana, Pasquale Pescatore, Emilio Pescatore, Rosalia D'Avanzo, Tiziana D'Avanzo, rappresentati e difesi dagli avvocati Emilio Paolo Sandulli, Flaminia Penta, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Mercogliano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Migliarotti, con domicilio digitale come da PEC da Reg…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.