Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 32403 del 31 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:32403PEN

Massima

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Il tentativo di estorsione mediante la minaccia di coartare la volontà del debitore con la prospettiva di un grave pericolo, come l'asportazione forzata di un organo, integra un reato grave che giustifica l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, in presenza di gravi indizi di colpevolezza e di concreto pericolo di reiterazione del reato, nonostante il decorso del tempo e l'eventuale applicabilità di benefici premiali. La valutazione della credibilità della persona offesa, pur essendo contestata, deve essere effettuata in modo unitario e coordinato con gli altri elementi probatori, quali le risultanze delle intercettazioni, delle perquisizioni e delle acquisizioni documentali, che nel loro complesso possono fondare un quadro indiziario grave e preciso, idoneo a giustificare l'adozione della misura cautelare. Il giudice, nel valutare la sussistenza delle esigenze cautelari, deve tenere conto della particolare gravità del fatto, della spregiudicatezza operativa dell'indagato e della sua propensione a delinquere, elementi che concorrono a delineare la sua pericolosità sociale e a rendere adeguata e proporzionata la scelta della custodia in carcere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Consigliere

Dott. OLIVA Bruno - Consigliere

Dott. MANNINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. MATERA Lina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Me. As. ;

contro l'ordinanza in data 11 aprile 2007 del Tribunale di Salerno;

Letti gli atti e l'ordinanza impugnata.

Sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. B. Oliva;

Udito il Procuratore Generale, Dott. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso.

OSSERVA IN FATTO E DIRITTO

Me. As. , sottoposta ad indagini in relazione ai reati di cui agli articolo 110, 56, 629 e 64…

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